Economia

ESCo: il superbonus e l’ecobonus cambiano faccia..ta

La legge di bilancio del 2024 ha rinnovato il proprio impegno nei confronti della riqualificazione edilizia ed energetica in Italia, mantenendo in vigore diversi bonus edilizi.

Questo sostegno si rivela fondamentale per le famiglie, specialmente quelle a reddito medio-basso, che desiderano intraprendere interventi di ristrutturazione, miglioramento energetico o adeguamento sismico. Nonostante alcune riduzioni nelle percentuali di detrazione, l’impegno governativo rimane forte, in linea con le direttive dell’Unione Europea.

Il superbonus e l’ecobonus sono dei sistemi che hanno permesso agli italiani di rinnovare le loro abitazioni private, sia appartenenti ai condomini che alle ville, tramite il cappotto termico, sistemi di casa intelligente come descritti in queste guide, ma anche nuove porte blindate, termosifoni e finestre con doppi vetri.

Tuttavia nel corso del 2024 alcuni di questi servizi riceveranno modifiche sostanziali, vediamo insieme quali.

Il Superbonus

Il Superbonus è una delle misure più significative e dibattute. Per il 2024, la detrazione scenderà al 70%, per poi ridursi ulteriormente al 65% nel 2025.

Un’eccezione è prevista per le zone del cratere sismico, dove la detrazione rimarrà al 110%. Questo bonus è particolarmente importante per le famiglie e le strutture residenziali che mirano a un miglioramento significativo dell’efficienza energetica e della sicurezza sismica.

Bonus Barriere Architettoniche

Il Bonus Barriere Architettoniche rimane confermato fino al 2025. Questo incentivo è cruciale per migliorare l’accessibilità delle abitazioni, specialmente per le persone con disabilità. Il tetto di spesa ammissibile è fissato a 50.000 euro per gli edifici unifamiliari e per le unità familiari indipendenti all’interno di edifici plurifamiliari.

Sisma bonus

Il Sisma Bonus continua a essere un pilastro fondamentale nella prevenzione del rischio sismico. Anche per il 2024, le agevolazioni variano a seconda della zona sismica e del tipo di edificio, permettendo interventi mirati alla sicurezza strutturale.

Bonus Ristrutturazioni

Il Bonus Ristrutturazioni mantiene la sua attrattiva nel 2024, con una detrazione del 50% fino a un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. Questo bonus agevola una vasta gamma di interventi di ristrutturazione, dalla manutenzione ordinaria alla ristrutturazione completa.

Bonus Verde

Il Bonus Verde è confermato fino al 31 dicembre 2024. Con una detrazione del 36% su una spesa massima di 5.000 euro, incentiva gli interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private, inclusi giardini e terrazzi.

Ecobonus

L’Ecobonus rimane valido per tutto il 2024, offrendo una detrazione del 50% per spese fino a 60.000 euro. Questo bonus è fondamentale per interventi che migliorano l’efficienza energetica degli immobili, come l’installazione di infissi termici o sistemi di riscaldamento a basso impatto ambientale.

Altri Bonus

Altre misure includono il Bonus Mobili e il Bonus Elettrodomestici, che hanno subito alcune modifiche nelle regole e negli importi massimi di spesa agevolabili.

Conclusioni

Queste misure rappresentano un incentivo significativo per le famiglie italiane che intendono intraprendere lavori di ristrutturazione, nonché un contributo essenziale alla salvaguardia ambientale e all’efficienza energetica grazie all’introduzione delle ESCo.

Nonostante la riduzione di alcune percentuali di detrazione, l’impegno del governo Meloni nel sostenere la riqualificazione edilizia rimane evidente, rispondendo anche alle esigenze imposte dalle direttive europee.

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